Banda Musicale di Pont-Saint-Martin
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La storia

Correva l'anno 1900 quando 17 giovani pontsammartinesi decisero di costituire la Banda Musicale di Pont-Saint-Martin che esordì in occasione dei festeggiamenti di Santa Cecilia sotto la guida del Maestro Silvestro Cipriano. Caratterizzato dalla grande volontà ed entusiasmo dei suoi componenti il gruppo ottenne subito risultati lusinghieri che lo portarono, tra l'altro, a suonare al Castel Savoia a Gressoney Saint-Jean su invito della Regina Margherita. Lo scoppio di 2 conflitti mondiali e l'inevitabile crisi economica non facilitarono l'esistenza della giovane società musicale che comunque anche grazie ala direzione del Maestro Artemio Tabasso seppe superare gli ostacoli di quel periodo e continuare la propria attività. L'impegno profuso permise alla Banda di crescere numericamente e di ampliare il proprio repertorio ottenendo nuovi successi. In particolare a partire dagli anni 60 la Banda seppe rinnovarsi sia annoverando tra le proprie fila le prime rappresentanti del gentil sesso dall'agosto del 1969 sia entrando in contatto con orizzonti artistico-musicali di più ampio respiro. Gli anni 70 e 80 infatti furono caratterizzati da numerosi e importanti impegni sia in Italia sia all'estero: Roma, Parigi, Nantes, Ginevra, Valencia e sotto la presidenza di Alberto Cretaz ininterrotta dal 1973 e la guida dei Maestri Fulvio Creux e Piero Bosonin il nostro corpo bandistico continuò a crescere a livello quantitativo e qualitativo soprattutto grazie al rinnovamento del repertorio, al maggior impegno richiesto e ala riorganizzazione dei corsi per allievi.

Sin da allora, ma soprattutto dal 1994, con la direzione del Maestro Walter Chenuil, insegnante di corno e musica d'assieme per fiati presso l'Istituto Musicale Pareggiato della Valle d'Aosta, pur mantenendo un forte legame con la tradizione la Banda si interessò alle novità esistenti in campo musicale e si dedicò anche a programmi d'avanguardia e a brani originali per Banda. L'obbiettivo principale perseguito dal maestro e dal direttivo è sempre stato lo stesso ed è tuttora quello di migliorare la capacità interpretativa della Banda perciò oltre ai gemellaggi ed agli scambi musicali con numerose Bande di alto livello come quella di Betera in Spagna, Bisseghem in Belgio e in tempi più recenti di Brescia, si è deciso di incentivare la partecipazione a rassegne e concorsi nazionali ed esteri proprio per stimolare l'impegno dei componenti della banda tramite il confronto con altre realtà particolarmente valide ed interessanti. Eco quindi il 3° posto nel 2002 al Concorso Flicorno d'Oro di Riva del Garda, il 2° premio nel 2004 nel Certamen Internacional de Valencia in Spagna, il 1° premio nel 2006 nel Concorso Internazionale Valle d'Aosta di Saint-Vincent, dove nel 2008 proprio grazie a questi risultati il nostro gruppo si è esibito in qualità di Banda Ospite.

Ma non solo per potenziare sia la preparazione tecnica, sia la sensibilità artistica dei musici sono stati attivati momenti di collaborazione con Direttori ospiti di fama internazionale quali Fulvio Creux, ex direttore della nostra società ed ora alla guida della Banda Musicale dell'Esercito Italiano, Angelo Bolciaghi, Jan Van der Roost e Juan Carlo Civera Dominguez Direttore del Centro Artistico Musicale di Betera Valencia. Nel 2009 infine in occasione del concerto per la festa della Repubblica Italiana commissionato dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta la nostra Banda ha realizzato un ambizioso progetto di esibirsi con il Maestro Domenico Clapasson al pianoforte. Nell'ultimo decennio inoltre accanto all'intensa attività didattica a cui partecipano circa 40 giovani, vero e proprio vivaio di futuri strumentisti, è stata organizzata la Banda Giovanile seguita di recente dal Maestro Fabio Porté. La Banda Musicale di Pont-Saint-Martin è un'organizzazione vivace e dinamica che oltre a curare con precisione la proprio preparazione musicale dedica la giusta attenzione ai singoli individui ed ai rapporti umani al suo interno cercando di interpretare sempre con passione i brani proposti e di trasmettere durante i concerti anche intense emozioni e sensazioni.

 

                                                                                                            Il Direttivo